L'albergo diffuso
La storia del Borgo Ospitale nasce dopo che Francesco Bruno, lucano e titolare di un’azienda che opera nel settore dell’acqua potabile nel nord Italia, decide di investire nel turismo ed in particolare nel suo paese natale di Rotonda, ristrutturando l’antica casa dei suoi genitori e altre strutture e case del centro storico.
Nel 2016, dopo aver completato i lavori di ristrutturazione delle strutture e averle messe in rete tra di loro con servizi alberghieri, nasce Il Borgo Ospitale, classificato come albergo diffuso, il primo all’interno del Parco Nazionale del Pollino.
Il progetto nasce per favorire i prodotti e le economie locali, contrastando i flussi di emigrazione dal paese verso le grandi città.
Rotonda è la sede del Parco nazionale del Pollino ed è circondata da una natura incontaminata dove ogni anno si celebra uno degli ancestrali riti arborei della Basilicata. Si presenta come un groviglio di vicoli e viuzze che si snodano in un gioco di suggestivi scorci segnati da pregevoli opere in pietra,come le ripide scalinate che salgono fino alla parte alta del paese, dove si possono ammirare i ruderi del castello, la chiesa, i palazzi nobiliari con i bei portali lapidei finemente intagliati. Lo stile di vita è genuino e semplice e i suoi abitanti hanno saputo, nel corso del tempo, custodire e tramandare le proprie origini e tradizioni.
Al piano inferiore di Mamma Peppina si trova Il Centro Benessere Eufrasia con annessa Sala Massaggi. Gli ospiti che soggiornano a Mamma Peppina hanno diretto accesso al Centro Benessere,quelli esterni hanno un loro ingresso con spogliatoio. Il percorso Wellness consiste in Sauna Finlandese, Bagno Turco – il cosidetto Hammam – Percorso Docce Emozionali, Cascata del Ghiaccio, Parete del Sale del Himalaya, Minipiscina con trattamenti idroterapici, Area Relax con Tisaneria, Musicoterapia e Cromoterapia. Dopo il percorso Benessere Spa è possibile accedere ai trattamenti corpo.
La Trattoria “A’ Rimissa “ è il ristorante dell’Albergo diffuso, a pochi metri dalla nostra struttura di Sant’Anna nei pressi della Piazza.
Questo locale è stato ricavato in una vecchia autorimessa degli anni ’20 del secolo scorso, dove le famiglie più abbienti lasciavano in custodia le poche auto circolanti a Rotonda all’epoca. Negli anni 30′ arrivò anche Benito Mussolini, per farsi curare dal dott. Caporale, insigne e luminare medico dell’epoca.
Il locale ha un grande ingresso realizzato in pietra locale e con un camino centrale che oltre ad alimentare la brace per la griglia, crea un ambiente familiare ed accogliente, dove si può rivivere l’atmosfera tipica delle locande di una volta.
Nella cucina del ristorante troviamo i nostri due Chef Donato e Giuseppe, entrambi di Rotonda, con alle spalle anni di esperienza e maestria nel tramandare sapori e tradizioni gastronomiche della propria terra. Infatti, il loro obiettivo è quello, in sintonia al progetto dell’albergo diffuso, di offrire un’esperienza culinaria autentica ai nostri graditi ospiti.
Per gli ospiti, gli chef organizzano corsi di cucina e relativa degustazione dei piatti realizzati.
Ogni piatto che esce dalla nostra cucina porta con sé una storia, un significato e preparato con prodotti Tipici provenienti dal territorio. Sempre loro saranno la vostra guida, narrandovi le nostre storie culinarie .